Uno studio scientifico mostra che un gruppo di formiche ha condotto agricoltura di sussistenza a partire dall’estinzione dei dinosauri.
Gli uomini praticano l’agricoltura da circa 10.000 anni e si è creduto per lungo tempo che tra le caratteristiche distintive di Homo Sapiens vi fosse la capacità di allevare altre specie per fini di sopravvivenza. Ma non è così.

La smentita ci arriva da un gruppo di formiche del Sud America (attine fungus-growing ants). Queste, secondo uno studio dell’entomologo Ted Schultz, già da 65 milioni di anni coltivavano orti su scala industriale, attraverso una complessa divisione del lavoro, per far crescere un fungo commestibile.
Insieme al suo team, Schultz ha analizzato il genoma delle diverse formiche attine e del fungo da loro coltivato: grazie ai loro risultati è stato possibile rispondere a domande evolutive molto interessanti.
libido-portugal.comCosa hanno scoperto Schultz e colleghi?
Le 210 specie di formiche attine, foraggiano le foreste dell’America centrale e meridionale in cerca di foglie e altra vegetazione, che tagliano a pezzi con le loro potenti mascelle e riportano ai loro nidi. Ma non mangiano mai le foglie direttamente. La materia vegetale è usata come mezzo di crescita per alcune varietà di funghi commestibili che, secondo il team di ricercatori, sono stati coltivati e trasmessi da generazioni di formiche che risalgono a decine di milioni di anni fa.
Secondo Schultz il passaggio ancestrale da uno stile di vita da cacciatori-raccoglitori all’agricoltura fu probabilmente irreversibile. Molti geni sono scomparsi dalle formiche durante la transizione. Ossia poco dopo l’inizio della coltivazione dei funghi, questa formica ha smesso di produrre uno degli aminoacidi chiamato arginina e che per questo motivo sia impossibile interrompere la coltivazione del fungo: questo aminoacido è contenuto nella carne e in molte piante quindi la necessità di trovarlo avrebbe costretto le formiche a rinunciare al fungo.
Schultz ed il suo team all’inizio credevano che le formiche fossero come dei piccoli esseri umani, mentre i micologi erano convinti che fosse la colonia di funghi a mandare le formiche fuori dal formicaio a procurare cibo. Oggi i ricercatori sono convinti che quella tra il fungo e le formiche sia una simbiosi iniziata tra 45 e 66 milioni di anni fa (cioè quando la maggior parte dei dinosauri e dell’altra vita sulla Terra è stata spazzata via).